Spesso, chi ama leggere ha un rapporto vagamente
feticista con i libri. Ama sfogliarli, annusarli, sentire al tatto la
consistenza delle pagine, spingerli nella fessura ancora libera della propria libreria come fossero le tessere di un puzzle.
Per questo gli e-reader sono visti con discreto orrore da molti degli amanti della lettura. La confidenza anche fisica tra sguardo, tatto e inchiostro su carta trasformato in un arido contatto digitale con uno schermo traslucido. Inaccettabile per chi pensa che un libro abbia il suo profumo, e sia un oggetto con vita propria, l'amico di un momento triste o felice ma comunque irripetibile della tua vita, le cui pagine ingialliscono e invecchiano come la nostra pelle, imprigionando pero' nell'incavo della rilegatura l'aroma dell'esperienza vissuta, e le tracce di eventuali appunti lasciati come tatuaggi indelebili.
Per questo gli e-reader sono visti con discreto orrore da molti degli amanti della lettura. La confidenza anche fisica tra sguardo, tatto e inchiostro su carta trasformato in un arido contatto digitale con uno schermo traslucido. Inaccettabile per chi pensa che un libro abbia il suo profumo, e sia un oggetto con vita propria, l'amico di un momento triste o felice ma comunque irripetibile della tua vita, le cui pagine ingialliscono e invecchiano come la nostra pelle, imprigionando pero' nell'incavo della rilegatura l'aroma dell'esperienza vissuta, e le tracce di eventuali appunti lasciati come tatuaggi indelebili.
Anche noi amiamo leggere e siamo anche un po’
feticisti con i libri, e per questo eravamo restii agli e-reader. Ma ci siamo
ricreduti. L’e-reader è un perfetto esempio di quell’elettronica elegante e
discreta che viene incontro alle tue esigenze senza richiedere le attenzioni di
un bebè. E maschera una tecnologia da urlo con un look gentile. Non ha schermo
retroilluminato, e l'effetto e-ink rende quasi indistinguibile la pagina elettronica da quella di carta. Provare per credere. L’effetto e-ink è tecnicamente straordinario. Il colore inchiostro
sullo schermo è ottenuto con l’opportuna orientazione tramite campo
elettromagnetico di minuscole capsule sferoidali (metà bianche metà nere) che
giacciono in un sottile strato polimerico sotto lo schermo. Ciò massimizza l’autonomia,
perchè l’energia è solo necessaria per cambiare l’orientamento delle sfere
(cioè, per cambiare pagina). In altre parole, se restiamo ore sulla stessa
pagina non consumiamo alcuna energia.
Il libro si sfoglia con un semplice tocco dello
schermo. Si può decidere tipo di carattere e dimensione. Non c'è l'odore della
carta, ma la cover di cuoio ha un profumo altrettanto buono, tipo interni di
un'auto nuova. Se in più vivi all’estero in una casa provvisoria in cui
un'eventuale libreria sarebbe solo d'impiccio, e l'unico modo che hai di
acquistare libri è quello di ordinarli su internet e farteli spedire (con costi
di spedizione alti)... bè, il vantaggio vien da sé. Diffidate dei troppi .epub
e .pdf gratuiti che trovare in rete, in realtà barbaramente generati
scannerizzando i volumi cartacei. La formattazione resta rigida e inadatta ai
pochi pollici dello schermo, e renderà la lettura un incubo. Spendete tre o quattro
euro e salverete il piacere di decine di ore di lettura.
Un’esperienza diversa, dunque, altrettanto
interessante che leggere un libro cartaceo. E poi, ammettiamolo, quando stiamo
lì a pensare troppo all’odore della carta, alla rilegatura, alla sua
collocazione in libreria, vuol dire che quel libro non ci sta prendendo
granchè.
Anche l'idea di andare in giro con un oggetto di dimensione
sei pollici che può contenere l’intera biblioteca di Alessandria ha il suo
fascino. Questa è la tecnologia che ci piace. Quella che ti sorprende senza
urlarti in faccia. E che materializza i sogni millenari degli stregoni.
Nessun commento:
Posta un commento