Pagine

giovedì 23 agosto 2012

Storia vera udita in una spiaggia abruzzese


Due persone in divisa grigioverde entrano nella banca di una cittadina della costa teramana, e si avvicinano ad un dipendente dietro il bancone.
“Buongiorno, siamo della finanza. Siamo qui per controllare la regolarità di alcune uscite. Ci conduca al caveau per favore”
Il dipendente si alza, annuisce e biascicolando un prego si dirige verso un corridoio interno seguito dai due uomini in divisa. Raggiunge l’enorme cassaforte a muro e con lentezza esasperata digita il codice di apertura sul tastierino elettronico. La pesante porta circolare si schiude con un clic acuto. Il dipendente ha appena afferrato la maniglia a timone quando sopraggiunge alle spalle la voce di uno dei finanzieri:
“Guarda, non siamo finanzieri, siamo ladri, dacci tutti i soldi, subito!”
Il dipendente si volta e alza una mano al cielo esclamando:
“...e lu cazz lo potevate dire prima m’avete fatto piglià uno spavento!”


Nessun commento:

Posta un commento